“Il sonno è essenziale per la salute: con questo slogan Il 17 marzo si celebra quest’anno la Giornata mondiale del sonno, un importante evento di sensibilizzazione sull’importanza del buon riposo.
Il nostro stile di vita moderno ci spinge sempre di più verso una progressiva riduzione dei tempi dedicati al riposo, tanto da portare gi esperti a parlare di un vero e proprio fenomeno di “jet lag sociale”. Questa condizione è legata alla tendenza, sempre più diffusa, di estendere le attività diurne sia lavorative che ludiche nelle ore serali erodendo progressivamente il tempo da dedicare al riposo.
Questo accorciamento dei tempi di sonno conduce i soggetti esposti ad avere pesanti conseguenze sulla salute con maggior rischio di sviluppare patologie cardio-vascolari e cerebrovascolari, maggiore sensibilità alle infezioni e allo sviluppo di neoplasie e demenze. Ed è proprio per prevenire questo che è fondamentale invece soffermarsi sul cercare di dedicare il giusto tempo anche al sonno considerandolo un ottimo investimento per la nostra salute e il nostro benessere.
L’importanza del dormire bene
Un sonno di buona qualità e quantità permette infatti al nostro cervello e al nostro organismo di svolgere importanti funzioni, che vanno dal consolidamento della memoria all’elaborazione della nostra emotività, passando attraverso l’eliminazione delle sostanze tossiche accumulate durante la giornata e il ripristino delle scorte energetiche. Nel bambino poi il sonno è un fondamentale momento per la crescita corporea e la maturazione cerebrale. Per cercare di migliorare il nostro riposo in modo che torni ad essere un giusto pilastro per la nostra salute è necessario cercare di dargli il giusto tempo e le giuste condizioni.
Cosa fare per migliorare il nostro sonno
Spesso migliorare il nostro sonno è più facile di quanto si pensi. È fondamentale per esempio cercare di crearci la giusta routine presonno che ci permetta di rilassarci e staccare dalle attività quotidiane almeno 20-30 minuti prima di coricarci. Per farlo al meglio bisogna dedicarsi ad attività piacevoli e rilassanti come leggere un libro, ascoltare musica o dedicarsi a meditazione o esercizi di respirazione che possono aiutarci a ridurre le tensioni accumulate durante la giornata.
Anche l’ambiente in cui dormiamo è molto importante, la nostra stanza da letto deve essere confortevole e rilassante per permettere al nostro cervello di poter staccare dalle attività della giornata abbandonandosi al meritato riposo.
Se si sospetta di avere patologie del sonno è inoltre fondamentale cercare di approfondire il problema attraverso una valutazione specialistica che possa inquadrare i sintomi e decidere il corretto approccio terapeutico in modo da permettere al nostro riposo di tornare ad essere un elemento veramente essenziale per la nostra salute.
A cura della dott.ssa Giulia Milioli, Specialista in Neurologia – Medico esperto in Medicina del sonno della Casa di cura Città di Parma