Alla Sala Convegni della Casa di cura Città di Parma si sono tenute due intense giornate di studio sull’ecografia che hanno visto la partecipazione di qualificati relatori.
<Diagnosi e terapie attraverso l’ecografia> era questo il tema del Convegno che ha richiamato specialisti da tutt’Italia.
Un appuntamento che aveva lo scopo di fare il punto sulla metodica ecografia che sta ampliando sempre più il proprio raggio d’azione, come spiegano i Responsabili scientifici del Corso, la dottoressa Elisabetta Biasini, dirigente medico della struttura di Ecografia diagnostica ed interventistica dell’Unità operativa di Malattie infettive ed Epatologia dell’Ospedale di Parma e il dottor Roberto Giacosa, Medico ecografista e Dirigente medico dell’Unità operativa di Medicina interna della Casa di cura Città di Parma.
<L’evoluzione tecnologica ha permesso di ampliare le applicazioni di questa metodica. – Spiega Roberto Giacosa – Ci ha consentito di avere ecografi portatili, che ci permettono di eseguire esami anche al letto del paziente e al contempo anche di avere disponibili macchine complesse, corredate dalla possibilità di utilizzare mezzi di contrasto, tecnologie tridimensionali e quadridimensionali che ci permettono indagini molto precise ed accurate quale, ad esempio, l’elastografia che va a “saggiare” la consistenza di tessuti e noduli.>
<Molto utile è stata la parte di dimostrazioni pratiche in aula congressuale che ha permesso di illustrare dal vivo le possibilità diagnostiche di questa metodica.> Spiega Elisabetta Biasini
Grande spazio è stato dato anche alle procedure ecografiche interventistiche.
<L’ecografia interventistica ha una grande rilevanza nel trattamento di patologie epatiche e renali.> sottolinea il dottor Guido Pelosi, medico Epatologo della Casa di cura Città di Parma e membro del Comitato scientifico del Convegno.
Il Convegno godeva del patrocinio dell’Ordine dei Medici di Parma, dell’Università di Parma e di importanti Società scientifiche (FADOI, Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri internisti, SIM, Società italiana di Medicina interna e SIUMB, Società italiana di Medicina e Biologia).