Coronavirus: accordo Aiop Emilia Romagna e Regione

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Alla Città di Parma 188 posti letto per Pazienti Covid 19 e per pazienti ordinari (non COVID) con urgenze operatorie od internistiche.

I 44 Ospedali Privati dell’Emilia-Romagna aderenti AIOP continueranno ad affrontare l’emergenza sanitaria insieme alla Sanità Pubblica. È quanto sottoscritto nell’accordo stipulato tra il presidente di AIOP ER Bruno Biagi e il Presidente della Regione Stefano Bonaccini. Un’intesa che rafforza il piano di potenziamento della rete ospedaliera in Emilia-Romagna.

L’accordo prevede la disponibilità da parte delle cliniche private AIOP ER di 740 posti letto subito che a regime diventeranno 3.750 posti complessivi, 95 dei quali riservati alla terapia intensiva.
I posti resi disponibili dalle strutture private riguardano i pazienti COVID19, compresi quelli in ripresa dopo la fase acuta ma che non possono essere dimessi, e i pazienti ordinari (non COVID) che negli ospedali privati potranno essere trasferiti per esigenze operatorie e internistiche.
Per le strutture sono previste infatti tre tipologie di coinvolgimento che possono coesistere:
a) Strutture da utilizzare per il trasferimento della casistica operatoria e di quella internistica (no COVID)
b) Strutture da dedicare a pazienti COVID
c) Strutture da dedicare a pazienti COVID in ripresa dopo la fase acuta ma non dimissibili.

La Casa di cura Città di Parma è stata classificata come idonea al coinvolgimento in tutte tre le suddette categorie per le quali metterà a disposizione 188 posti letto. Al momento è in corso di allestimento un Reparto dedicato COVID di 20 posti letto con inoltre 2 letti di terapia intensiva per far fronte ad eventuali esigenze dei Pazienti. I restanti letti sono disponibili per Pazienti non COVID inviati da Pronto soccorso, per urgenze mediche e per effettuare attività chirurgica d’urgenza.

Un accordo che dimostra come gli ospedali privati “ci sono” e si confermano strutture indispensabili soprattutto in momenti di emergenza straordinaria come quello che stiamo vivendo.
“Per Aiop ER – commenta Bruno Biagi Presidente di AIOP ER – far parte del servizio sanitario regionale significa esserci nel buono e cattivo tempo vogliamo crescere quando la qualità del nostro sistema cresce e siamo pronti, come stiamo facendo, a fare fronte comune nei momenti critici. Non ci tiriamo indietro e questo accordo regionale ne è la dimostrazione. Le nostre sono strutture pubbliche di diritto privato e in quanto tali appartengono alla rete ospedaliera accreditata impegnata a gestire nel migliore dei modi l’emergenza COVID-19”.
“Un bell’esempio della capacità di questa regione di lavorare, bene, insieme” – dichiara l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. “Inutile dire quanto sia fondamentale poter contare su un numero così elevato di posti letto aggiuntivi: un risultato ottenuto grazie alla collaborazione veloce e proficua avuta con Aiop e di un rapporto consolidato nel tempo.