Chirurgia dell’obesità

Presso la Casa di cura Città di Parma viene eseguita la chirurgia dell’obesitàchirurgia bariatrica. La chirurgia bariatrica è quella branca della chirurgia che si occupa del trattamento di pazienti affetti da grave e patologico eccesso di peso.Lo scopo della chirurgia bariatrica è quello di ridurre l’assunzione di cibo tramite la diminuzione della capacità gastrica (interventi restrittivi) o di diminuire l’assorbimento di sostanze nutritive da parte dell’intestino (interventi malassorbitivi), o ancora, di dare una sazietà precoce con meccanismo metabolico negli interventi misti (restrittivi-malassorbitivi). In sostanza modifica il funzionamento dell’apparato digerente, cioè il percorso che il cibo compie a partire dalla bocca per poi essere digerito ed assimilato dall’organismo.
Essa trova indicazione in casi selezionati e solo dopo il fallimento delle terapie mediche e dietetico-comportamentali.
È riservata ai pazienti con un eccesso di peso patologico (BMI maggiore di 35) per i quali le altre terapie sperimentate (diete, farmaci, esercizio fisico, psicoterapia) hanno fallito o comunque non hanno avuto un successo duraturo.

Tutti gli interventi vengono eseguiti in anestesia generale o con tecnica chirurgica tradizionale laparotomica (oggi in diminuzione, specie per gli interventi maggiormente eseguiti) o con tecnica laparoscopica, meno invasiva (sicuramente il gold standard, anche grazie all’evoluzione tecnologica strumentale).

Gli interventi chirurgici attualmente eseguiti, suffragati da casistiche molto ampie, e da follow-up adeguatamente prolungato si dividono in:

  • Interventi che limitano l’introduzione del cibo con un’azione prevalentemente meccanica (INTERVENTI RESTRITTIVI)
  1. Gatroplastica verticale (sec. Mason o sec Mac Lean)
  2. Bendaggio Gastrico
  3. Sleeve Gastrectomy
  4. Plicatura Gastrica
  • Interventi ad azione prevalentemente funzionale (INTERVENTI MISTI):
  1. Bypass Gastrico
  2. Bypass Gastrico ad unica anastomosi (mini bypass gastrico)
  • Interventi che limitano l’assorbimento del cibo (INTERVENTI MALASSORBITIVI):
  1. Diversione bilio-Pancreatica (sec. Scopinaro e Duodenal Switch)