- Laurea in Scienze Naturali Università degli Studi di Parma
- Laurea in Scienze Biologiche Università degli Studi di Parma
- Master in Nutrizione pediatrica Università degli Studi di Parma Facoltà di Medicina e Chirurgia –Università degli Studi della Repubblica di San Marino Dipartimento Studi Bio-Medici
- Esperta in trattamento nutrizionale nel paziente oncologico
- Esperta in nutrizione vegetariana e vegana
- Iscritta all’albo Nazionale dei Biologi
Metodo
Il metodo applicato prevede un minimo di 2 incontri con l’obbiettivo di modificare le abitudini alimentari e lo stile di vita dei pazienti senza ricorrere a diete drastiche o pericolose per la salute, a test costosi e spesso inutili, ma utilizzando un piano alimentare sano, bilanciato e personalizzato.
Il primo incontro prevede:
- Anamnesi fisiologica: raccolta di informazioni sullo stile di vita, sul tipo di lavoro, sull’attività fisica e sullo sport eventualmente praticato.
- Anamnesi clinico-patologica: indagine sullo stato di salute attuale e pregresso (patologie eventualmente diagnosticate, terapia farmacologica in atto, interventi chirurgici subiti).
- Anamnesi familiare: indagine sui casi di patologie diagnosticate in parenti di primo grado.
- Anamnesi dietetica: raccolta di informazioni (storia del peso, storia dietetica, abitudini alimentari, preferenze alimentari), per valutare la situazione dietetica del paziente, attuale e pregressa, il suo rapporto con il cibo, affrontare le eventuali problematiche di chi mangia fuori casa.
- Visita antropometrica: misura del peso attuale, altezza e circonferenze corporee
- Definizione degli obiettivi: in base ai dati ottenuti in precedenza, si fissano obiettivi ragionevoli per il paziente, per quanto riguarda il peso, le abitudini alimentari e la composizione corporea.
Il piano dietetico personalizzato, elaborato accuratamente sui dati raccolti, verrà poi consegnato al paziente a distanza di circa 5-7 giorni dalla prima visita.
Cosa portare in sede di prima visita:
- Analisi del sangue più recenti in fotocopia da trattenere;
- Documentazione medica di eventuali patologie diagnosticate ;
- Lista di eventuali farmaci assunti attualmente e rispettiva posologia.
A distanza di circa 3 settimane verrà fissata una visita di controllo con lo scopo di valutare i progressi fatti, gli obiettivi raggiunti e apportare le opportune modifiche del piano alimentare.
Gli eventuali altri incontri variano come frequenza a seconda delle problematiche da trattare e delle esigenze dei singoli pazienti.