Dott. Vittoria Groppalli

Specialità

  • Biologo - Nutrizionista

Reparto

  • -

Servizi / Diagnostica

  • -

Contatti

Segreteria Poliambulatorio centrale Tel. 0521-249660

Curriculum

  • Laurea in Scienze Naturali Università degli Studi di Parma
  • Laurea in Scienze Biologiche Università degli Studi di Parma
  • Master in Nutrizione pediatrica Università degli Studi di Parma Facoltà di Medicina e Chirurgia –Università degli Studi della Repubblica di San Marino Dipartimento Studi Bio-Medici
  • Esperta in trattamento nutrizionale nel paziente oncologico
  • Esperta in nutrizione vegetariana e vegana
  • Iscritta all’albo Nazionale dei Biologi

Metodo
Il metodo applicato prevede un minimo di 2 incontri con l’obbiettivo di modificare le abitudini alimentari e lo stile di vita dei pazienti senza ricorrere a diete drastiche o pericolose per la salute, a test costosi e spesso inutili, ma utilizzando un piano alimentare sano, bilanciato e personalizzato.

Il primo incontro prevede:

  • Anamnesi fisiologica: raccolta di informazioni sullo stile di vita, sul tipo di lavoro, sull’attività fisica e sullo sport eventualmente praticato.
  • Anamnesi clinico-patologica: indagine sullo stato di salute attuale e pregresso (patologie eventualmente diagnosticate, terapia farmacologica in atto, interventi chirurgici subiti).
  • Anamnesi familiare: indagine sui casi di patologie diagnosticate in parenti di primo grado.
  • Anamnesi dietetica: raccolta di informazioni (storia del peso, storia dietetica, abitudini alimentari, preferenze alimentari), per valutare la situazione dietetica del paziente, attuale e pregressa, il suo rapporto con il cibo, affrontare le eventuali problematiche di chi mangia fuori casa.
  • Visita antropometrica: misura del peso attuale, altezza e circonferenze corporee
  • Definizione degli obiettivi: in base ai dati ottenuti in precedenza, si fissano obiettivi ragionevoli per il paziente, per quanto riguarda il peso, le abitudini alimentari e la composizione corporea.

Il piano dietetico personalizzato, elaborato accuratamente sui dati raccolti, verrà poi consegnato al paziente a distanza di circa 5-7 giorni dalla prima visita.

Cosa portare in sede di prima visita:

  • Analisi del sangue più recenti in fotocopia da trattenere;
  • Documentazione medica di eventuali patologie diagnosticate ;
  • Lista di eventuali farmaci assunti attualmente e rispettiva posologia.

A distanza di circa 3 settimane verrà fissata una visita di controllo con lo scopo di valutare i progressi fatti, gli obiettivi raggiunti e apportare le opportune modifiche del piano alimentare.

Gli eventuali altri incontri variano come frequenza a seconda delle problematiche da trattare e delle esigenze dei singoli pazienti.