La correzione delle palpebre cadenti e delle borse inferiori è l’intervento chirurgico “anti invecchiamento” più richiesto. Si può eseguire la correzione delle palpebre superiori, di quelle inferiori o di entrambe.
E’ un intervento di breve durata e con un decorso post operatorio veloce e poco impegnativo.
L’articolo riguarda gli aspetti tecnici ed i possibili risultati di questo intervento.
L’età in cui gli occhi rischiano di perdere una parte del loro fascino è intorno ai 50 anni ma una vita sregolata o una prolungata esposizione ai raggi solari possono anticipare i tempi. Molto dipende anche dalla predisposizione familiare.
La pelle delle palpebre perde elasticità, diventa eccedente e scende verso il basso, i muscoli si rilassano e compaiono, sia a livello della palpebra inferiore che di quella superiore, delle antiestetiche protuberanze: le borse. Questi cambiamenti fanno apparire più vecchi e più stanchi di quanto non siamo e nei casi più importanti riducono l’apertura dell’occhio e limitano il campo visivo nella sua porzione esterna.
L’intervento di blefaroplastica risolve queste alterazioni e conferisce al viso un aspetto più giovanile e più riposato.
Ad essa ricorrono non solo le donne ma anche molti uomini.
La blefaroplastica migliora l’aspetto delle palpebre ma non risolve le zampe di gallina, non risolleva sopracciglia cadenti e non elimina i cerchi scuri intorno alle palpebre: per queste alterazioni esistono altri procedimenti.
L’intervento, a seconda delle necessità del caso, può riguardare solo le palpebre superiori, solo quelle inferiori o entrambe e può essere effettuato a qualsiasi età purché le condizioni di salute generale siano buone.
La blefaroplastica si può effettuare in day-hospital con anestesia locale. La durata dell’operazione è di circa 45 minuti per le sole palpebre superiori, il doppio se si desiderano corregger anche le palpebre inferiori.
Dopo l’intervento compaiono un po’ di gonfiore e qualche livido ma il decorso postoperatorio è in genere rapido. I punti vengono tolti dopo 4-5 giorni.
Una settimana dopo ci si può truccare, ma il sole va evitato per un mese.
Le cicatrici sono praticamente invisibili.
A cura di
Dott. Cesare Azzolini, specialista in Chirurgia Plastica